Proseguono i disagi e i disservizi che per gli utenti di Poste Italiane Spa. Questa volta la segnalazione delle inefficienze è stata ripresa dal giornalista Pasquale Golia con un articolo, che riportiamo integralmente, apparso oggi sul quotidiano La Provincia Cosentina.I servizi offerti dagli uffici postali nel Comune di Cassano allo Ionio ultimamente sembrano lasciare insoddisfatti i residenti. File di ore agli sportelli, computer in tilt e disservizi di ogni genere sembrerebbero infatti una triste consuetudine, soprattutto nelle frazioni di Sibari e Doria. Tralasciando il casodell’unica postazione postamat a Cassano e nell’intero territorio, spesso non funzionante.
Così centinaia di persone, anche per un semplice e veloce prelievo di denaro, si trovano ad essere ammassati in locali piccoli e non dotati di aria condizionata,a Sibari. In questi ultimi due giorni inoltre nella cittadina sibarita la protesta è esplosa ancor più forte.
L’assembramento di utenti è diventato sempre più insostenibile; gli sportelli attivi ed il personale in servizio sono chiaramente insufficienti per una cittadina che in estate sfiora i ventimila abitanti. Molti riferiscono di persone, soprattutto anziani,che già dalle prime ore del mattino stazionano davanti agli uffici postali del territorio con l’intento di sbrigarsi prima.
In realtà se a Cassano le file in questi giorni non si esauriscono neppure nel pomeriggio, negli uffici postali delle frazioni periferiche la situazione non è migliore. I tre uffici sono sprovvisti di appositi numerini per una corretta costituzione delle fila d’attesa, così tra la gente in attesa non mancano battibecchi e discussioni su chi debba sbrigarsi per prima. Non mancano neppure i furbi e gli amici dei dipendenti che sfruttano l’occasione per ottenere trattamenti di favore, mentre gli altri attendono ore. Mancano poi sportelli abilitati solo per le operazioni con carta o solo per lettera. Così, soprattutto negli uffici postali di periferia, chi deve spedire una lettera deve attendere assieme a chi deve fare una complessa operazione su libretto di risparmio.
(Articolo di Pasquale Golia edito su La Provincia Cosentina del 28 luglio ‘08)



