
Nell’intera area del Parco sono oltre 6mila gli ettari di vegetazione ad essere andati distrutti durante l’estate “di fuoco” del 2007.
Con l’approssimarsi della prossima stagione estiva, allo scopo di evitare o quantomeno ridurre gli effetti disastrosi prodotti dagli incendi, l’Ente Parco ha approntato un “Piano Antincendio” che opererà in sinergia con i piani antincendi delle regioni Calabria e Basilicata.
Per fronteggiare i roghi ma soprattutto per prevenirli, il piano ha previsto l’utilizzo, in qualità di operai idraulico-forestali, degli ex lavoratori socialmente utili del Parco. Inoltre il Parco realizzerà un centro polifunzionale a Campotenese, nel comune di Morano Calabro, con una sede operativa del Comando territoriale per l'Ambiente del Corpo Forestale dello Stato.
Speriamo cosi che la brutta stagione di fuoco del 2007 resti solo un lontano e brutto ricordo.
(Fonte: www.parcopollino.it)